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Internet delle cose – Un libro di Samuel Greengard

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Internet delle cose, scritto da Samuel Greengard – scrittore e giornalista statunitense che si occupa di business e tecnologia – edito, in Italia, da “Il Mulino”, è un libro gradevole e ben concepito, di agevole lettura anche per chi non è in possesso di particolari conoscenze tecnologiche.

II libro spiega le implicazioni pratiche dell’IoT sulle nostre vite e si apre con un’illuminante descrizione di un’attuale giornata-tipo, per farci comprendere, fin dalle premesse, che l’Internet delle cose fa già parte di noi: “E’ lunedì mattina, sono le 7. Il mio bracialetto Fitbit Force vibra per svegliarmi. Dopo qualche minuto attivo il mio iPhone per controllare la posta e altri messaggi. Tocco l’icona dell’applicazione Fitbit per vedere l’andamento del mio sonno e quante volte mi sono svegliato (…). A colazione uso un app del mio iPhone per scansionare il codice a barre della confezione di farina d’avena. Questo attiva un database su Internet con più di 3 milioni di voci e fornisce dati calorici e nutrizionali”.

Ammetto che, leggendo l’incipit del libro, mi ci sono ritrovato perfettamente: con poche righe, l’Autore è riuscito a dimostrarmi quale peso già abbia, nella mia vita, l’Internet delle cose e come riesca a fornirmi indicazioni utili durante la mia giornata.

Anche i dati italiani sullo sviluppo del mondo iperconesso dell’Industrial IoT confermano le previsioni dell’Autore del libro, se si considera che, dal 2015 al 2016:

  • l’IoT è cresciuto del 40%;
  • i sistemi avanzati di mobility hanno registrato un + 69%;
  • l’utilizzo di infrastrutture cloud è cresciuto del 18%;
  • Big Data e Adv. Analytics hanno subìto un incremento del 22%.

Ma – spiega Greengard – quello che vediamo e usiamo oggi è solo una frazione dell’avventura tecnologica che ci attende e di cui nessuno è in grado di prevedere gli sviluppi più lontani e le implicazioni, anche sociali, di un tale scenario.

Partendo da un’epoca passata (neppure troppo remota!) in cui ci si scambiava dati (pochi) attraverso i floppy disc, l’Autore ci accompagna attraverso i principali snodi tecnologici che ci hanno permesso di arrivare al presente: Internet, gli smartphone, gli elettrodomestici smart, la tecnologia RFID, l’Industrial Internet e le comunicazioni M2M (Machine to Machine), H2M (Human to Machine) e M2S (Machine to Smartphone).

Durante questo virtuale viaggio nel tempo, l’Autore esplora pregi, difetti e pericoli dell’Internet delle cose per spiegarci, con pochi ma significativi esempi pratici, che “oggi il passo dell’innovazione sta accelerando rapidamente e le tecnologie digitali stanno maturando. l’Internet delle cose sta prendendo forma con la crescita delle piattaforme, i progressi delle metodologie per l’analisi dei dati, le nuvole che diventano parte integrante della tecnologia informatica, le applicazioni mobili sempre più sofisticate e potenti, e i prezzi per la RFID e gli altri sensori che crollano. E’ chiaro che il nostro mondo non sarà mai più lo stesso. Stiamo entrando in una nuova era che promette di rivoluzionare tutto quello che facciamo“.

E’, insomma, un libro che si legge piacevolmente e che vi suggerisco per la semplicità e naturalezza con cui ci porta ad esplorare alcuni scenari del futuro che ci attende.

Lo potete trovare in libreria al prezzo di Euro 12,00 (Edizioni “Il Mulino”, marzo 20177, 132 pagine) oppure, con un piccolo sconto (circa il 12%),  sul sito di Amazon, cliccando qui.

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