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Giugno 2018

Come si calcola il danno reputazionale?

Benché l’attenzione della maggioranza dei commentatori del GDPR si soffermi, per lo più, sul rischio sanzionatorio connesso ad un accertamento dell’Autorità di controllo, come ho già sottolineato in precedenti post (“il danno reputazionale nell’era del GDPR“), l’inadeguatezza delle misure tecniche ed organizzative di un’azienda a presidio dei dati personali può avere rilevanti conseguenze anche sotto il profilo del danno reputazionale. Applicata al profilo della data protection, la “brand reputation” è, quindi, strettamente connessa alla capacità di un’azienda di garantire un’adeguata protezione dei dati personali che le sono affidati. Ma come si può dimostrare e calcolare il danno reputazionale a carico di un’azienda operante nel mercato digitale che ha subìto, ad esempio, un data breach per colpa di un fornitore/responsabile del trattamento ex art. 28 non adeguatamente verificato e controllato o che ha mentito in ordine alle misure di protezione che… Leggi tutto »Come si calcola il danno reputazionale?

Libri

Insidie della trasformazione digitale

Nel numero di maggio 2018 la Harvard Business Review ha dedicato un interessante contributo al tema delle insidie del mondo digitale nei vari campi: economia, finanza, società, diritto, psicologia, ambiente. Pensiamo, ad esempio, ai problemi legati alle criptomonete, ai potenziali effetti dirompenti degli algoritmi sulla vita delle persone, al degrado dei social media (con i fenomeni di cyberbullismo ed hatespeech), all’affermazione della post-verità, all’escalation terroristica mediante gli strumenti digitali e, ancora, alla mercificazione dell’intimità o ai rischi legati alla perdita di posti di lavoro nel mondo. Gli autori della Harvard Business Review (Aldo Bisio, Roberto Maglione, Carlo Alberto Pratesi e Massimo Marino, Guido Scorza) hanno affrontato i problemi da diversi punti di vista, facendo emergere un quadro complessivo fatto di luci e ombre. Si comprende, oggi, che il “lato oscuro” del digitale è strutturale e non accidentale ed è importante… Leggi tutto »Insidie della trasformazione digitale

data breach

L’indagine dell’AGCM sui Big Data

Alcuni giorni fa l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) ha pubblicato una prima parte dei risultati dell’indagine conoscitiva sui Big Data, il cui testo integrale potete trovare nella sezione del Blog dedicato alla documentazione utile. L’AGCM, insieme all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni ed al Garante per la Protezione dei Dati Personali hanno condotto la loro indagine sui Big Data tra i cosiddetti Over-The-Top (OTT), nonché tra le imprese operanti in alcuni settori fortemente interessati dal fenomeno, cioè le imprese editoriali, le aziende di credit scoring, i gruppi bancari e le compagnie di assicurazione. I risultati emersi sono i seguenti: circa 6 utenti su 10 sono consapevoli del fatto che le loro azioni on-line generano dati che possono essere utilizzati per analizzare e prevedere i loro comportamenti; sono, altresì, informati dell’elevato grado di pervasività che il meccanismo di… Leggi tutto »L’indagine dell’AGCM sui Big Data

Diritto di accesso

I dati perenni: storia di ordinaria conservazione.

Il GDPR afferma che i dati personali devono essere conservati solo per il tempo necessario a conseguire la finalità in relazione alla quale sono stati raccolti e che tali dati devono, inoltre, essere esatti e trattati secondo il principio di minimizzazione del rischio (art. 5 del GDPR). Questa settimana ho constatato personalmente come questi principi, peraltro già noti sotto la vigenza del nostro Codice Privacy, sono ignorati o, se vogliamo essere benevoli, non tenuti in debita considerazione anche da imprenditori con significative attività di trattamento di dati personali. Dovendo, infatti, pubblicare un necrologio su di un quotidiano locale per partecipare al lutto di un amico, ho contattato telefonicamente la società che gestisce questo servizio per conto della testata giornalistica della mia Provincia. Una volta dettato l’annuncio, l’operatrice mi ha gentilmente richiesto i miei dati personali per inviarmi (per posta ordinaria,… Leggi tutto »I dati perenni: storia di ordinaria conservazione.