Le raccolte punti secondo il Garante
Per poter partecipare ad un programma di raccolta punti, il cliente non deve essere obbligato ad esprimere il consenso a ricevere pubblicità
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Il Garante sanziona con 2 milioni di Euro una società che ha omesso di fornire l’informativa agli interessati e di ottenere il consenso all’attività di (tele)marketing.
Con le recenti linee guida del 28 novembre 2017, il WP29 si è soffermato sul tema delle condizioni per il consenso al trattamento dei dati disciplinate, in particolare, dall’art. 7 del GDPR. Il WP29 ha, innanzitutto, posto l’accento sul fatto che il consenso rappresenta solo una delle possibili basi giuridiche previste dal GDPR per il trattamento dei dati, considerato che l’art. 6 GDPR (lettere da b a f) ne prevede altre cinque: esecuzione di un contratto; adempimento di un obbligo legale; interessi vitali dell’interessato; esecuzione di un compito di interesse pubblico o connesso con l’esercizio di pubblici poteri; legittimo interesse. E’, quindi, indispensabile che il titolare del trattamento si domandi sempre, nel caso concreto, se il consenso sia l’appropriata base giuridica del trattamento perché, in base alla lettura combinata dell’art. 6 e dell’art. 7 del GDPR, il trattamento dei dati… Leggi tutto »Il consenso nel GDPR