L’EDPB – l’European Data Protection Board che, con l’entrata in vigore del GDPR, ha sostituito il Working Party 29 – ha recentemente espresso il proprio parere sul tema delle deroghe al trasferimento di dati personali verso Paesi terzi disciplinato dall’art. 49 GDPR. Ricordo, in sintesi, che l’art. 49 GDPR prevede che, nei casi in cui non vi sia una decisione di adeguatezza da parte della Commisione Europea e neppure siano esistenti garanzie adeguate ai sensi dell’art. 46 GPDR, il trasferimento di dati personali verso un Paese terzo (o un’Organizzazione Internazionale) può, comunque, avvenire se: l’interessato abbia esplicitamente acconsentito al trasferimento proposto, dopo essere stato informato dei rischi di questo tipo di trasferimenti (lettera a); il trasferimento risulta necessario per l’esecuzione di un contratto concluso tra l’interessato e il titolare del trattamento o per l’esecuzione di misure precontrattuali adottate su istanza… Leggi tutto »Qual è l’opinione dell’EDPB sul trasferimento di dati personali verso Paesi terzi?